La rivista appare on line. La versione cartacea è distribuita gratuitamente, essendo intesa come strumento di comunicazione con i soci. [revisione giugno 2004] 

"SMA, Studi di Museologia Agraria (dal 2022 Studi di Storia e Museologia Agraria) nasce nel giugno 1984 su iniziativa dell’Associazione per un Museo dell’Agricoltura del Piemonte (Amap) fondata nel 1977 dalla professoressa di genetica presso l’Università degli Studi di Torino Luciana Quagliotti e del professor Corrado Grassi docente di lettere presso lo stesso ateneo. Il periodico, ideato e progettato da chi scrive, nacque come Notiziario interno dell’associazione per mantenere un contatto e informare i Soci sull’attività del sodalizio. In veste volutamente sobria fu pubblicato dal numero 1 (giugno 1984) al numero 17, avvalendosi dal Centro Stampa della Facoltà di Scienze Agrarie dell’Università. Dal numero 18 si trasformò in rivista a stampa, assunse periodicità semestrale, una nuova veste grafica e portò il numero di pagine ad una media di 140. Ulteriore evoluzione grafica si ebbe con il n. 47 del 2007. Nel frattempo SMA, sempre più autorevole e più conosciuta e riconosciuta a livello non solo nazionale ma internazionale in ambito della storia dell’agricoltura e della museologia agraria, spostò progressivamente la sua attenzione anche verso i temi della storia dell’agricoltura sino a inserire la materia nel nome della testata.
Attualmente l’indice si articola nelle sezioni Editoriale, Presentazione, Notizie, Nel museo, Dall’Amap, In Biblioteca, dedicate rispettivamente alle notizie di attualità alla presentazione di un museo italiano e uno internazionale, alle informazioni riguardanti la vita associativa ( convegni e conferenze, viaggi di studio, oggetti donati...), recensioni e segnalazioni librarie. Il corpus centrale è invece occupato dagli articoli, con studi e ricerche attinenti le materie della storia dell’agricoltura piemontese, argomenti di museologia e museografia agraria, relazioni sugli oggetti più significativi delle collezioni Amap; in taluni casi la rivista ha accolto gli atti dei convegni promossi dall’associazione e i risultati di specifiche ricerche.
La rivista si avvale di un autorevole e nutrito Comitato scientifico che raccoglie diverse competenze ed è coordinato dal professor Marco Rodolfo Galloni.
Di SMA esistono gli Indici, pubblicati nel 2014 sia a stampa sia sul sito dell’associazione; in quest’ultimo caso gli aggiornamenti arrivano al 2023.
Tra le firme comparse sul periodico citiamo, tra le altre, quelle di studiosi quali Mario Abrate, Elena Accati, Renata Allio, Alessandra Arzone, Maria Luisa Auxilia, Luca battaglini, Pier Carlo Begotti, Cesare Bermani, Alfonso Bogge, Attilio Bosticco, Giuseppe Bracco, Dimitri Brunetti, Luigi Butera, Giacomina Caligaris, Sabina Canobbio, Andrea Cavallero, Pierangelo Cavanna, Pietro Clemente, Patrizia Clerici, Rinaldo Comba, Paola Corti, Augusto Doro, Jean Claude Duclos, Italo Eynard, Gaetano Forni, Giuliana Gay, Arturo Genre, Guido Gentile, Corrado Grassi, Piercarlo Grimaldi, Renato Grimaldi, Daniele Jalla, Giovanni Kezich, Osvaldo Lovisolo, Albina Malerba, Philippe Marchenay, Vittorio Marchis,Valeria Minucciani, Diego Mondo, Narciso Nada, Irma naso, Serenella Nonnis, Laura Palmucci, Anna Maria Nada Patrone, Pietro Piccarolo, Luciana Quagliotti, Michele Rosboch, Rose Claire Schule, Bruno Signorelli, Mario Turci, Carlo Vidano, Ivo Zoccarato."

                                                                                                                                                                                                                                    Valter Giuliano